Trenta ragazzi tra i 18 e 25 anni. Erano questi i partecipanti alla visita in Elica di lunedì 18 settembre.
Due ore in cui si è parlato di automazione, sostenibilità e sicurezza informatica, ascoltando le voci esperte dei relatori.
Abbiamo iniziato alle 16 con la presentazione del nostro Istituto di specializzazione post diploma, raccontando i percorsi di formazione in Energia, Industria 4.0 e Sicurezza Informatica e il perché della partnership con Elica. La sua attenzione alla sostenibilità, la forte spinta verso l’innovazione tecnologica e la grande mole di dati e informazioni che gestisce quotidianamente ne fanno infatti un’azienda perfetta a cui gli studenti dei nostri percorsi post-diploma possono aspirare.
Con Emanuela De Santo, Group Talent Acquisition e People Development Manager di Elica, abbiamo conosciuto più a fondo l’azienda, dalle sedi in Europa, America e Asia fino al posizionamento di brand e di prodotto. Molto interessante il focus sulle risorse umane: attrattività, crescita e fiducia sono i principi che guidano ogni giorno le scelte di Elica e dei suoi dipendenti, consapevoli che “non si può fare eccellenza se non si vive in un posto di lavoro eccellente”.
Entrando nello specifico della tecnologia, interesse comune dei ragazzi presenti, Luca Teoli, Direttore di uno degli stabilimenti Elica, ha raccontato quanto le figure di tecnici specializzati e competenti siano fondamentali non solo per ridurre i tempi dei fermi macchina, notoriamente molto costosi, ma anche per studiare soluzioni e interventi per ridurre i tempi ciclo e contribuire così attivamente sia all’efficienza della produzione che alla crescita aziendale.
Affascinante l’intervento di Secondo Sabbatucci, Chief Information Security Officer di Elica. In 15 anni di lavoro sulla sicurezza informatica e la gestione delle reti del gruppo ha imparato che non è sufficiente proteggersi, bensì giocare d’anticipo, con una strategia di sicurezza proattiva, policy rigide e chiare e formazione dei dipendenti, perché se il sistema di sicurezza dovesse mai fallire su qualcosa, è l’intelligenza – e la preparazione – umana a dover intervenire per bloccare il tentativo di frode.
Dulcis in fundo abbiamo potuto visitare lo showroom di Elica, vedere tutti insieme nello stesso luogo i sistemi aspiranti da cucina più famosi e scoprire in anteprima alcune novità che devono ancora essere presentate sul mercato. Ma la cosa più interessante è stato vedere quanto siano le persone ad aggiungere valore ad un ‘semplice’ elettrodomestico: il ruolo della creatività, la differenza portata dal design, l’attenzione alla sostenibilità sia energetica che ambientale, l’attenzione ai bisogni del cliente e la passione nel raccontare la storia e i dettagli di ogni sistema aspirante da cucina.
Due ore di grande valore per capire le opportunità professionali che una realtà come Elica può offrire ai giovani, purché siano preparati adeguatamente sia dal punto di vista teorico (conoscenze) che pratico (competenze), come i nostri percorsi di formazione riescono a fare, grazie alla rete di imprese con cui collaboriamo e ai docenti professionisti che vivono l’impresa quotidianamente.